Una rapida introduzione ai display LCD riflettenti

Ogni schermo LCD richiede una fonte di luce esterna per rimanere visibile. Il modo in cui la luce viene fornita alla cella LCD può essere risolto in quattro modalità diverse:

  • Riflettente – non ha la retroilluminazione, ma riflette la luce ambientale
  • Trasmissivo: consiste in una cella LCD e in una retroilluminazione (nella maggior parte dei casi LED bianchi).
  • Transflettivo: è una combinazione di entrambe le tecnologie precedenti.
  • Riflessivo con luce frontale – incorpora una fonte di luce aggiuntiva (lampada o LED), che viene poi riflessa dallo specchio.

Come funziona un display LCD riflettente?

Una modalità riflettente utilizza la luce disponibile nelle sue vicinanze. Questa luce passa attraverso la cella LCD dal lato anteriore a uno specchio, installato dietro lo strato di cristalli liquidi. Lo specchio può essere collocato all’interno della cella LCD o sul polarizzatore posteriore. Successivamente, la luce ambientale viene riflessa dallo specchio verso l’osservatore. In questo modo l’immagine presentata sullo schermo è visibile.

Ecco una spiegazione diretta delle tecnologie LCD trasmissivo e LCD riflessivo:

Per cosa sono più indicati gli LCD riflettenti?

I display LCD riflettenti sono utilizzati soprattutto in applicazioni esterne e ben illuminate. I vantaggi più importanti dell’utilizzo di questo tipo di LCD sono:

  • Grande
    leggibilità alla luce del sole
     – Rimangono visibili ai massimi livelli di luce solare diretta o di luce artificiale intensa – nessun effetto washout su più angoli di visione!
  • Consumo energetico molto basso: l’assenza di retroilluminazione aggiuntiva rende questo design più efficiente dal punto di vista energetico.
  • Sottile e leggero – poiché non c’è retroilluminazione e non c’è un meccanismo di ventilazione per raffreddare un display retroilluminato.

Questi vantaggi rendono gli LCD riflettenti perfetti per le applicazioni:

  • Applicazioni diurne all’aperto con molta luce solare, dove i display LCD trasmissivi necessitano di una forte retroilluminazione;
  • Applicazioni in interni con luce artificiale intensa;
  • Dispositivi collocati in aree remote, dove il basso consumo energetico e la manutenzione sono fondamentali;
  • Dispositivi dipendenti dall’energia solare, dove l’efficienza energetica è un fattore primario.

Esempi di applicazioni:

  • etichette per bordi di scaffale
  • calcolatori
  • orologi
  • bicicletta elettrica
  • e-scooter
  • segnaletica digitale
  • militare
  • stazioni meteorologiche
  • Caricabatterie per veicoli elettrici
  • piantagioni di pannelli solari

Quali sono gli svantaggi dell’utilizzo di LCD in modalità riflettente?

Le limitazioni di un LCD riflettente includono:

  • Per essere visibili durante le ore notturne o in ambienti bui è necessaria una forma di illuminazione supplementare.
  • Le prestazioni di questa tecnologia dipendono fortemente dalla presenza di una luce ambientale sufficiente per essere leggibili, un fattore che l’utente finale non sempre è in grado di controllare.

  • Display monocromatici
     – in generale, non esistono TFT riflettenti a colori, ma esistono LPRD a colori (vedere il video qui sotto).

Che cos’è un LPRD – Low Power Reflective Displays (LPRD)?

Esiste un’interessante variante dei classici display LCD monocromatici a riflessione. Si chiama LPRD e consente di utilizzare i colori su moduli di visualizzazione riflettenti e ad alta efficienza energetica.

Questo video fornisce una breve spiegazione dell'LPRD:

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