Perché c’è una guarnizione tra il pannello a sfioramento e il TFT?

Questa settimana, nella serie Display 101, presentiamo l’importanza della guarnizione che sigilla il pannello a sfioramento e il display TFT.

L’importanza della guarnizione riguarda l’aspetto fisico. Il collegamento fisico tra il touch panel e il display LCD è fondamentale per l’efficienza del modulo. In questo testo descriveremo sia le caratteristiche fisiche che i rischi dell’incollaggio dell’LCD-TFT con il touch panel.

Guarnizioni

Quando si collega l’LCD con il touch panel è importante tenere presente la fisica. La soluzione economica è l’incollaggio con la guarnizione biadesiva chiamata DST (double-sided tape).

Lo spessore della guarnizione dipende dalle dimensioni del modulo. Li abbiamo ottimizzati per:

Il vantaggio dell’incollaggio DST è la sua tenuta. L’intercapedine d’aria tra il pannello a sfioramento e lo schermo LCD deve essere priva di inquinamento per fornire un’immagine il più possibile nitida. L’assemblaggio stretto protegge il modulo dall’umidità e da varie sostanze chimiche disciolte nell’aria. Questi fattori possono disturbare una visione pulita ed essere pericolosi per la meccanica del dispositivo.

Il vantaggio principale dell’utilizzo delle guarnizioni è la creazione di una distanza tra l’LCD TFT e il touch screen. La distanza è necessaria a causa della radiazione elettromagnetica.

Perché ci interessa la radiazione elettromagnetica?

Ogni componente elettronico emette radiazioni elettromagnetiche, sia LCD che CTP. La distanza mantenuta nel processo di assemblaggio è il risultato del compromesso tra lo spessore del modulo e la sua immunità al rumore derivante dalla radiazione del TFT collegato. Stiamo scalando la sensibilità del sensore tattile e lo spessore della guarnizione per ottenere la soluzione più ottimizzata per il modulo.

Quando si parla di radiazioni elettromagnetiche, è opportuno menzionare la compatibilità elettromagnetica (EMC). Si tratta della capacità di un determinato dispositivo elettronico di funzionare correttamente in uno specifico ambiente elettromagnetico e di non emettere rumori (suscettibilità EM) che possano interferire con altri dispositivi situati in prossimità. Ma comprende anche l’immunità ai rumori dell’ambiente (immunità EM).

Per esemplificare in modo semplice, immaginate un’interferenza sonora quando la radio suona accanto a un dispositivo a bassa EMC.

Va inoltre ricordato che l’interferenza elettromagnetica è causata dalle radiazioni emesse (dal dispositivo e dall’ambiente). La compatibilità EMC riguarda le caratteristiche dell’apparecchiatura per l’intero dispositivo (applicazione finale), non solo per i suoi componenti (ad esempio, solo il modulo del display). Quindi, è inutile certificare il componente, se poi si inserisce quel componente nell’ambiente del dispositivo finale e la fisica dei fenomeni elettromagnetici cambia completamente.

Speriamo che vi sia piaciuto il nostro articolo Display 101 sulla necessità di una guarnizione per i display intelligenti.

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